Adatta alla ricerca dei Nodi di “Hartmann”.
Il suo impiego è semplice ed immediato destinato a tutti.
La rete di Hartmann: cos’è
Il dr. Hartmann ha individuato una rete energetica invisibile (che ha poi preso il suo nome, i.e. rete di Hartmann o Rete H) che ricopre tutto il pianeta ed è orientata esattamente verso i poli magnetici. Nella direzione Nord-Sud si rileva una fascia (o linea o muro) larga 21 centimetri ogni 2 metri circa, mentre verso Est-Ovest la stessa si trova ogni 2,50 metri. Queste emanazioni passano dappertutto elevandosi fino ai limiti della biosfera, per cui anche oltre gli ultimi piani dei palazzi.
I nodi di Hartmann
All’interno di queste linee possiamo trovare una zona neutra collocata entro i confini delimitati dalle linee N-S ed E-O: le pareti verticali sono considerate energeticamente ininfluenti, mentre gli incroci delle pareti, i cosiddetti Nodi di Hartmann (Nodi H o Punti Cancro), risultano essere dei luoghi di disturbo o negativi per il nostro organismo. Non tutti i nodi hanno la stessa intensità o sono da considerare nocivi. Solitamente, si considerano particolarmente nocivi quelli che interessano i luoghi dove sostiamo più a lungo, come per esempio il nostro letto.
Come verificare la presenza di nodi di Hartmann
Un modo molto semplice e immediato per individuare la posizione dei nodi è l’utilizzo dell’Antenna di Hartmann, preferibilmente abbinata al Biorilevatore.
Come accennato non tutti i nodi sono nocivi, perciò con l’utilizzo dell’Antenna e del Biorilevatore si potranno individuare quelli da evitare.